Partnership per lo sviluppo sostenibile

– Milano, Università Cattolica del Sacro Cuore

Per avere successo, l’Agenda per lo Sviluppo Sostenibile richiede una collaborazione sinergica tra tutti i principali attori della cooperazione internazionale: governi, imprese, terzo settore e università. Queste collaborazioni inclusive, costruite su una visione comune e su obiettivi condivisi, sono necessarie tanto a livello locale e regionale, quanto su scala nazionale e globale.

Nel convegno organizzato da ALTIS Università Cattolica e CSR Oggi, “SDG 17: quando un’idea diventa realtà”, quattro imprese Profit e quattro Non Profit, quattro “coppie” di alleati per la sostenibilità hanno raccontato il loro percorso di collaborazione, guardando proprio all’SDG 17 dell’Agenda 2030 “Partnership per gli obiettivi” quale riferimento primario.

Affrontare le sfide dell’oggi e del domani attraverso un approccio partecipativo e multi-stakeholders: lo stesso che, da sempre, guida l’operato stesso di Green Growth Generation, nella creazione e nello sviluppo di progetti ad alto impatto sociale e ambientale che coinvolgano i vari attori del tessuto sociale di riferimento.

Profit e No Profit si incontrano

In un certo, senso l’SDG 17 dovrebbe essere considerato IL punto di partenza dell’intera Agenda, fondamento per il successo di tutti gli altri Obiettivi.

Come di grande successo è la collaborazione tra Banco Farmaceutico e Gruppo Intesa Sanpaolo. Un incontro tra due mondi diversi, è vero, ma è proprio dall’incontro tra diversità che spesso nascono le innovazioni più sorprendenti.

Intesa Sanpaolo ha nel suo DNA l’attenzione per il sociale, adoperandosi attivamente per contrastare la povertà e le discriminazioni. L’importanza di muoversi localmente, di intercettare esigenze e bisogni di ciascuna comunità, ha spinto il Gruppo Intesa a costruire rapporti di fiducia con varie realtà No Profit presenti su tutto il territorio italiano.

SDG 17: quando un’idea diventa realtà - 2

Tra queste si annovera il Banco Farmaceutico, organizzazione benefica fondata nel 2000 per affrontare l’imperante povertà sanitaria di quegli anni e assistere coloro in situazioni di bisogno. In 23 anni, la Giornata di Raccolta del Farmaco ha accumulato oltre 7 milioni di medicinali assistendo, nel solo 2023, oltre 430 mila persone. Numeri impressionanti, che richiedono uno sforzo finanziario e logistico altrettanto importante: il supporto del Gruppo Intesa Sanpaolo si è rivelato fondamentale per l’apertura di 14 nuove sedi di raccolta farmaci, promuovendo una distribuzione ancor più capillare degli stessi.

Esistono mondi che, sebbene sembrino distanti, rivelano numerosi punti in comune quando osservati da vicino. Questo è il caso di Feralpi Siderurgica e Brescia Musei.

Il legame di un’azienda con il suo territorio va oltre i confini dell’attività aziendale e si intreccia inestricabilmente con la cultura e le tradizioni locali. Questi sono valori che il Gruppo Feralpi ha sempre supportato, in particolare attraverso il suo sostegno alle iniziative della Fondazione Brescia Musei. Perché investire nella cultura significa connettersi con le comunità locali e rafforzare l’integrazione sociale.

Per la Fondazione Brescia Musei invece, è lo spirito imprenditoriale che da sempre la contraddistingue a renderla affine al mondo delle imprese. Un esempio significativo è l’‘Alleanza Cultura’: un innovativo modello di fundraising che coinvolge sia il settore pubblico che quello privato (con la partecipazione di 40 aziende), mirato a sostenere e valorizzare il ricco patrimonio artistico del territorio bresciano.

Medtronic, leader nelle soluzioni tecnologiche innovative nel settore sanitario, si impegna nella cura delle patologie più complesse, tra cui la malattia di Parkinson, una condizione che affligge un numero sempre crescente di persone, con almeno 309mila casi solo in Italia.

In crescita come lo è la rete nazionale delle associazioni di persone con Parkinson, riunite all’interno della Confederazione Parkinson Italia Onlus, con cui Medtronic collabora ormai da diversi anni, attraverso uno scambio di reciproco ascolto e aiuto concreto per migliorare la vita e la salute delle persone con questa disabilità.

La trasformazione tecnologica è in grado di potenziare l’impatto sociale che un’associazione può generare: un concetto al centro dell’operato di Techsoup Italia, impresa sociale che accompagna il No Profit all’interno di un percorso di transizione digitale consapevole.

Techsoup collabora in Italia con migliaia di organizzazioni non profit: tra queste La Rotonda, un’associazione di promozione sociale attiva a Baranzate, nella provincia di Milano. Attraverso una vasta gamma di attività e progetti, mission de La Rotonda è offrire sostegno a persone e famiglie in difficoltà economica e sociale: dai programmi di reinserimento scolastico e lavorativo all’housing sociale. Con oltre 8000 beneficiari, provenienti da oltre 80 diverse etnie, i dati raccolti e analizzati attraverso il software di Techsoup diventano allora essenziali per comprendere le esigenze di ciascun singolo destinatario e valutare l’impatto a 360 gradi delle attività della Rotonda.

Finanziare i processi, non solo i progetti

E’ stato un incontro stimolante, ricco di spunti da cui trarre ispirazione anche per le future collaborazioni di Green Growth Generation. Si evince come il No Profit sempre più si stia trasformando in impresa ambientale, sociale e culturale, in sinergia con tutte quelle aziende e imprese lungimiranti che mirano ad avere un impatto positivo all’interno del proprio territorio di appartenenza: “l’importanza di finanziare i processi, non solo i progetti”.

Sei interessat* a queste tematiche?
Entra a far parte del nostro team e partecipa al cambiamento da protagonista